Scritto, interpretato e diretto da Stefano Menegale e Massimo Tomassoni.
Spettacolo brillante di narrazione, musica e canto che ripercorre la storia del Melodramma
CONCETTO
Lo spettacolo nasce con l’idea di affrontare il canto lirico e la vita dei più famosi compositori in maniera brillante così da rendere l’esecuzione precisa e rigorosa, ma allo stesso tempo leggera e divertente.
Viene affrontata la storia del melodramma dalle sue origini al 1900 con lettura di epistolari, curiosi aneddoti sulla vita dei maggiori compositori ed esecuzione dal vivo di arie di Monteverdi, Haydn, Handel, Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti.
Lo spettacolo si basa sull’incontro tra un musicista ed un bizzarro personaggio. La loro scherzosa interazione, a tratti comica, si sviluppa tra palcoscenico e sala per culminare in un momento di verità in cui i personaggi sveleranno finalmente la loro reale identità e troveranno una nota d’unione. L’interazione con il pubblico e i colpi di scena rendono lo spettacolo nuovo e originale.
STRUTTURA
Lo spettacolo è interpretato da un attore, un attore/cantante e un pianista.
Pur avendo un impianto scenografico essenziale lo spettacolo necessita di un pianoforte in scena (o in alternativa un pianoforte elettronico con tasti pesati), un proiettore e impianto voce con 2 radiomicrofoni.
Durata circa 1 ora e mezza
SI RIVOLGE A
Pubblico adulto e studenti.
Per la sua componente brillante e allo stesso tempo “didattica” lo spettacolo è particolarmente indicato per studenti a partire dai 10 anni di età.
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